Schopenhauer diceva che
"l'umile è modesto, il genio è ipocrita"ma in questo caso, più che mai, siamo tutti ipocriti. Prendiamo ad esempio il nostro Internet di tutti i giorni: crediamo che una semplice pagina chiamata Google sia la soluzione di ogni cosa, però non vogliamo concepire il perché esiste e cosa ci ottiene con le nostre ricerche. Forse vi sembrerà strano, ma ogni volta che chiedete la risoluzione di un esercizio, fate una ricerca su wikipedia oppure cercate una versione di Latino, non siete voi ad ottenere aiuto, bensì ad aiutare. Ogni vostro click fa guadagnare a quel determinato sito circa 0.06 € ( dirò forse una cavolata, ma mi sembra che il prezzo si aggiri su questa cifra ). Direte: "solo 6 centesimi? Che problema c'è, tanto io non ci perdo nulla ...". Innanzitutto si, voi non ci perdete nulla a cliccare su google & Co oltre al piano abbonamento Internet ( mi pare Ovvio), ma quelli , ammazza che ci guadagnano! Non siete solo voi ad usare internet, ma il mondo intero. Ora, prendete in considerazione un motore di ricerca come Google e moltiplicate 0.06 € per ogni click che avviene in una giornata a livello mondiale. Un guadagno pazzesco( certo, bisogna comunque sottrarre le spese per il mantenimento, ma alla fine sono una bazzecola di fronte al guadagno). Ebbene si, questa è la MIA concezione di internet, non posso confermarvi nulla... Ma alla fine, risolvere puzzle è stato uno dei miei tanti mestieri